“L’apparecchiatura che i volontari hanno in dotazione è la stessa che è stata installata in Italia all’aeroporto internazionale di Fiumicino, e prima ancora nello scalo cinese Wuhan, epicentro mondiale dell’infezione da Covid-19 – spiega il Sindaco Jwan Costantini – ed è la prima in assoluto in tutto l’Abruzzo. Questo tipo di strumentazione all’avanguardia permette di individuare soggetti che mostrano delle possibili sintomatologie di febbre in maniera sicura e rapida”.
La termocamera può rilevare con elevata precisione un valore anomalo della temperatura corporea per effettuare lo screening preliminare, senza contatto, a partire da 1 metro di distanza. Grazie al software di supervisione, gli operatori possono verificare la temperatura corporea, e un sistema di allertamento automatico li avverte in caso di valori anomali. Ciò riduce il rischio di infezione derivante dal contatto fisico per gli addetti preposti al controllo, che possono intervenire e gestire la situazione in sicurezza.
“Questa apparecchiatura non solo ci permetterà di individuare possibili passeggeri con sintomi febbrili e quindi indirizzarli verso ulteriori controlli sanitari– conclude il primo cittadino – ma anche di tutelare ulteriormente la salute dei nostri volontari che, da più di un mese, operano con turni estenuanti nel nostro presidio sanitario alla stazione ferroviaria”.