La ditta subentrata in corso d’opera per l’ultimazione degli interventi di messa in sicurezza, costati quasi un milione di euro, sta completando i lavori di adeguamento dell’edificio e delle aule, una decina in tutto, che dovranno accogliere i bambini della sezione della materna e delle elementari.
Circa 300, attualmente ospiti in altri plessi di Giulianova, a cominciare dalla scuola De Amicis nella parte alta della città. Questa mattina l’impresa ha provveduto a sistemare la passeggiata esterna creando una sorta di marciapiede e livellando la pavimentazione in cemento per evitare che si creino pozzanghere in caso di pioggia, come purtroppo accadeva in passato.
La scuola di Colleranesco fu chiusa dopo il terremoto del gennaio del 2017. Il provvedimento venne firmato nel mese di febbraio dall’allora sindaco Francesco Mastromauro perché al termine di una serie di sopralluoghi emerse che gli indici di sicurezza sismica dell’edificio erano inferiori a 1.
Fu avviata quindi la procedura immediata per reperire fondi per finanziare gli interventi di messa in sicurezza. Più di 800mila euro vennero messi in campo. Poi nel corso dei lavori, durati quasi due anni, sono emersi altri problemi, sia per quanto riguarda le condizioni della struttura che hanno costretto in sostanza l’Ente a procedere con una modifica del progetto, sia con la ditta che si era aggiudicata l’appalto.
Le difficoltà sono state enormi, ma il sindaco Jwan Costantini all’indomani del suo insediamento aveva assicurato che la questione sarebbe stata risolta entro l’anno. I bambini torneranno nel plesso di Colleranesco entro fine mese.