Dopo gli episodi di venerdì scorso con il distacco da un’altezza di circa 12 metri di parti di intonaco da un balcone, col rischio che i calcinacci potessero finire sulle persone, il presidente dell’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale, Nicola Salini, ha preso di petto la situazione. In mattinata, accompagnato da un tecnico ha eseguito un sopralluogo.
Entro ottobre partiranno alcuni lavori considerati assolutamente necessari. La somma al momento non è stata quantificata per quanto riguarda il finanziamento di opere più urgenti.
Il presidente Salini convocherà a stretto giro il Consiglio di Amministrazione per fare il punto della situazione. Nei giorni scorsi i residenti delle palazzine di via Di Vittorio avevano messo in evidenza una serie di problematiche legate alle condizioni degli edifici. Infiltrazioni, pezzi di cemento che si staccano, il ferro del calcestruzzo esploso. Una situazione che perdura da anni e non più sostenibile.