Giulianova. I lavoratori della PFC Spa (ramo d’azienda in affitto ex Giplast Group Spa in concordato) si sono riuniti questa mattina in assemblea per discutere in merito a quanto emerso nel corso dell’incontro sindacale con la Direzione aziendale dell’11 luglio scorso.
I dipendenti dell’azienda hanno condiviso la posizione della delegazione sindacale, assolutamente contraria a qualunque piano industriale che preveda ipotesi di tagli occupazionali in assenza di interventi sull’impianti industriali volti ad un miglioramento dell’efficienza produttiva. La segreteria FILCTEM CGIL e la RSA ritengono, infatti, che non vi siano garanzie sufficienti su quanto annunciato dalla Direzione aziendale in merito ad ipotesi di prossime deliberazioni dei fondi istituzionali per il rifinanziamento dell’azienda e chiedono che venga fatta chiarezza sul piano industriale.
I lavoratori della PFC rivendicano un organigramma aziendale stabile, con figure ai vari livelli di responsabilità presenti in azienda, con chiara attribuzione di compiti e responsabilità. Chiedo anche la definizione in tempi rapidi del piano di rifinanziamento dell’azienda per consentire la realizzazione di un piano di rilancio aziendale.
Durante l’assemblea odierna è stato confermato il mantenimento dello stato di agitazione, già proclamato con comunicato del 20 giugno scorso, pur evitando, per il momento, forme di astensione del lavoro. I lavoratori vogliono verificare le novità, in tempi brevi, del piano di rifinanziamento dell’azienda, e per questo hanno conferito il mandato alla RSA e alla Segreteria FILCTEM di adottare iniziative sindacali di lotta in assenza di segnali concreti sulla realizzazione del piano di rilancio aziendale.
La Rappresentanza Sindacale e la Segreteria FILCTEM CGIL di Teramo, su mandato dei lavoratori, si attiveranno quindi sin da subito per verificare la realizzazione del piano di rilancio aziendale e si riservano di adottare tutte le iniziative del caso sulla base degli sviluppi della vertenza.