Il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino smorza i toni della polemica sollevata nei giorni scorsi dal sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro sui ritardi nelle procedure di appalto per la costruzione della nuova caserma dei carabinieri e della ristrutturazione dell’asilo Le Coccinelle.
Tra il primo cittadino giuliese e il presidente Di Sabatino c’è stata proprio in questi giorni una telefonata che ha chiarito la situazione dopo che Mastromauro con dichiarazione ufficiale si era lamentato del fatto che la Stazione Unica Appaltante della Provincia non aveva ancora stabilito i termini dei due importanti bandi.
Di Sabatino ha ricordato che gli atti sono pronti e che l’iter verrà completato entro il mese di marzo. A conferma quindi che prima della prossima estate si conoscerà il nome delle ditte che si dovranno occupare delle due opere cantierabili che riguardano il Comune di Giulianova.
Se ritardi ci sono stati, ha oltretutto spiegato il presidente al sindaco Mastromauro, sono dovuti al fatto che la Suap di Teramo ha decine e decine di bandi per opere pubbliche da indire e che riguardano l’intero territorio provinciale. Per quanto riguarda la nuova caserma, tutti gli atti sono pronti.
La struttura sorgerà nel quartiere Annunziata, accanto alla palazzina che ospita gli alloggi dei militari in servizio nella compagnia di Giulianova. Un’opera da un milione e mezzo di euro che la Regione ha messo a disposizione più di un anno fa, dopo una serie di incontri con il comando generale dei carabinieri. Se non ci saranno intoppi, in 18 mesi la nuova caserma verrà completata e consegnata alla compagnia dei carabinieri di Giulianova.