Il Comune di Giulianova rispolvera l’idea di realizzare un moderno plesso scolastico su un’area di via Cupa, laddove un tempo avrebbe dovuto essere costruito il nuovo ospedale.
Il sindaco Francesco Mastromauro sta prendendo in seria considerazione l’ipotesi soprattutto dopo che sono stati riconsegnati i documenti che certificano lo stato di alcune scuole in merito agli indici di vulnerabilità sismica, considerati bassi. Così come sono bassi anche quelli che riguardano l’ex Palazzo di Giustizia che avrebbe potuto accogliere, una volta ristrutturato, la nuova scuola Pagliaccetti.
Ma a questo punto, la scelta da fare, che appare anche obbligata, è quella di investire gli oltre 2milioni e 600mila euro già disponibili, per la costruzione di un moderno plesso. Recentemente l’amministrazione giuliese ha avanzato una richiesta al Ministero per ottenere un fondo di circa 5milioni da utilizzare per la realizzazione del progetto che prevede la messa in sicurezza delle scuole cittadinie.
Soldi che potrebbero in realtà essere utilizzati assieme ai 2milioni e 600mila euro già previsti in bilancio per la costruzione di un nuovo complesso, un vero e proprio campus. L’area individuata è dunque quella di via Cupa, di proprietà della famiglia Cerulli. Ma tra procedure di esproprio e definizione del progetto esecutivo con approvazione da parte di tutti gli organi competenti, i tempi rischiano di non essere affatto brevi.
Sulla carta il progetto piace, perché va verso quella logica di dotare la città di un complesso scolastico multidisciplinare, ecocompatibile e ad alto risparmio energetico, oltre che avere tutti i parametri che riguardano la sicurezza, soprattutto statica. Mastromauro parla di seme messo a dimora per arrivare poi ad una soluzione definitiva.