Giulianova. Questa mattina, nel rispetto delle prescrizioni governative anti-contagio, l’Amministrazione Comunale e l’Associazionismo combattentistico e d’arma di Giulianova hanno voluto comunque ricordare, in modo sobrio, il 102° anniversario della vittoria della Prima Guerra Mondiale 1915-1918 e il 75° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale 1945/2020, commemorando i caduti giuliesi con la deposizione di due corone al cimitero civico e con la celebrazione della tradizionale santa messa che quest’anno, per motivazioni legate all’emergenza sanitaria, si è svolta nel Duomo di San Flaviano.
A portare le corone sono state quest’anno le volontarie crocerossine ed un rappresentante del corpo sanitario militare. La Vice Sindaco Lidia Albani, accompagnata dal coordinatore delle manifestazioni Walter De Berardinis, ha deposto la prima corona sul Viale delle Rimembranze, ricordando i caduti della Prima Guerra Mondiale, mentre all’interno del Parco delle Rimembranze sono stati commemorati tutti i caduti della Seconda Guerra Mondiale. Con l’occasione istituzionale sono stati ricordati anche Novizio Cittadini, soldato giuliese perito nella sollevazione della Grande Polonia ed un soldato della Legione Cecoslovacca.
La celebrazione eucaristica che ogni anno, come da tradizione, avrebbe dovuto svolgersi al cimitero, è stata invece officiata al Duomo di San Flaviano, dal Parroco Don Enzo Manes. Durante la celebrazione, fortemente voluta dall’Associazione Nazionale Familiari dei Caduti in Guerra, la Vice Sindaco ha portato i saluti del Sindaco Jwan Costantini e dell’Amministrazione Comunale, ed ha ricordato i giuliesi periti nei conflitti bellici e l’impegno delle associazioni combattentistiche e di volontariato.
A chiusura della Santa Messa sono stati anche ricordati i quattro fratelli De Berardinis partiti in guerra e, con l’occasione, i loro nipoti hanno ritirato il Diploma di Cittadini Onorari di Vittorio Veneto.