Lo scorso weekend sull’arenile antistante il Caprice tre scultori Antonio Molin 54 anni presidente accademia della sabbia, Paolo Fontecchia 52 anni architetto socio fondatore dell’accademia e Michela Ciappini 43 anni socia fondatrice (da giovanissima), laureata all’accademia delle belle arti di Bologna hanno realizzato un’opera meravigliosa che ha catturato l’attenzo di bagnanti e turisti, grandi e bambini.
Il tema è “Leviatano” una figura Biblica che ha sempre esercitato un certo fascino sull’immaginario collettivo da secoli. È nell’Antico Testamento che incontriamo questo mostro marino, segno vivente del potere di Dio. Leviatano di Thomas Hobbes libro del 1651introduce uno dei concetti principali alla base del vivere civile contemporaneo: “I limiti della propria libertà sono ora formati dalla libertà degli altri”.
La manifestazione sostituisce la tradizionale notte dei castelli che l’amministrazione e i balneatori volevano riproporre dopo anni ma è stata bloccata dall’emergenza Covid19.