Hanno sfondato la vetrata dell’ufficio postale di Colleranesco, a Giulianova, in retromarcia con il mezzo del soccorso stradale rubato poco prima a Roseto.
Hanno agganciato la cassaforte del bancomat con un cavo d’acciaio e con lo stesso camion sono poi fuggiti trascinandola per oltre 2 chilometri prima di abbandonare il tutto in una stradina laterale di via Campocelletti, tra le campagne giuliesi.
La banda, composta probabilmente da tre elementi, non è riuscita a portare a termine il colpo perché sulle tracce degli assalitori qualche minuto dopo che è scattato l’allarme, sono piombati i carabinieri del nucleo operativo radiomobile che si stavano preparando ad un’operazione antidroga.
Il mezzo del soccorso stradale usato per compiere l’assalto è stato lasciato col motore acceso, mentre gli autori del colpo, che avrebbe potuto fruttare oltre 15mila euro se fosse stato portato a termine, si sono dileguati nelle campagne circostanti. I militari hanno provato ad inseguirli tra la fitta vegetazione. Ma non è stato facile perché era ancora buio.
Non appena ha iniziato l’alba si è alzato in volo anche un elicottero dei carabinieri forestali che ha pattugliato dall’alto l’area in cui i ladri avevano abbandonato il camion con la refurtiva.
Poco più tardi i carabinieri della scientifica hanno eseguito i rilievi per cercare elementi ed indizi che possano in qualche modo aprire una pista alle indagini per identificare gli autori. Avvertito anche il proprietario del soccorso stradale a cui era stato rubato il mezzo. Ingenti i danni causati all’ufficio postale, rimasto chiuso ai clienti.