Giulianova. A due sole settimane di distanza dal perfezionamento del Patto per l’attuazione della sicurezza urbana, siglato congiuntamente lo scorso 6 giugno dal prefetto di Teramo Graziella Patrizi e dal sindaco Francesco Mastromauro, la Giunta ha approvato il progetto per il potenziamento del sistema integrato di videosorveglianza urbana approntato sollecitamente dall’Ufficio sistemi informativi del Comune.
Il progetto prevede, su un costo complessivo di 145.000 euro dei quali 34.000 a carico dell’Amministrazione quale quota di cofinanziamento, l’ampliamento delle aree videocontrollate, ben 32, con la conseguente installazione di 39 nuove telecamere tecnologicamente all’avanguardia, 4 delle quali in grado di leggere le targhe a distanza, con un sistema di interconnessione basato su cinque strutture comunali.
“Il progetto – dichiara il sindaco – è stato inviato in Questura per il rilascio del parere tecnico, necessario per poter accedere al finanziamento del Ministero dell’Interno. In caso di esito positivo, il territorio urbano potrà contare su circa 100 occhi vigili in grado di coprire praticamente ogni angolo. Che il sistema di videosorveglianza sia utile, e in alcuni casi risolutivo, lo dicono i fatti. In relazione alla rissa del 22 maggio scorso nei pressi della stazione, la Polizia ferroviaria ha infatti potuto procedere nei confronti dei responsabili certamente grazie alla meticolosa raccolta di informazioni che è stata completata, come la Polfer stessa ha dichiarato, con le immagini dell’impianto di videosorveglianza urbana del Comune. Ricordo in proposito che le riprese costituiscono prove incontrovertibili in caso di processo. Evidente come questa Amministrazione punti molto sulla sicurezza dei cittadini”.