Ben 500 chilogrammi di ortaggi freschi e rigorosamente biologici sono stati consegnati, stamani, all’Istituto Castorani di Giulianova, facente parte dell’Azienda di Servizi alla Persona n. 2 della provincia di Teramo con sede ad Atri.
Si tratta del raccolto proveniente dalla semina e messa a dimora autunnale delle piantine di bietola, finocchi, cavolo viola e lattuga di cui si sono occupati i ragazzi della fattoria sociale Rurabilandia attualmente in riposo forzato a causa della nota situazione dovuta all’epidemia da Covid-19. Tanto lavoro e, soprattutto una quantità simile di prodotti coltivati senza l’ausilio di concimi chimici ma solo con ammendanti naturali, non poteva essere lasciato sui campi a marcire.
Così alcuni addetti della fattoria, rispettando tutte le cautele previste da decreti e ordinanze relative alla prevenzione del coronavirus, si sono messi all’opera per effettuare il raccolto di verdure e ortaggi, prepararli nelle apposite cassette, caricarle su un mezzo e consegnarle in una delle sedi dell’Asp 2.
La scelta è caduta sull’istituto Castorani di Giulianova dove è attiva una casa famiglia per minori e ragazze madri che, nonostante questo difficile periodo, prosegue la propria attività di supporto e aiuto alle fasce di riferimento dell’utenza debole.
Il furgone con le trenta cassette di vegetali e ortaggi è arrivato a destinazione dove gli addetti della struttura giuliese hanno preso in carico i prodotti destinati al consumo fresco degli ospiti.