A dirlo le associazioni del territorio, che fanno parte del Coordinamento Volontari Abruzzo, Ass.ne Qua La Zampa – Roseto degli Abruzzi, Amici del cane – Atri, Le Stregatte – Tortoreto, Cani Liberi Onlus – Colonnella.
“La situazione richiede un intervento immediato da parte di tutti i cittadini, affinché ognuno faccia la propria parte per contribuire a gestire in modo responsabile la presenza di gatti randagi; registrare le colonie feline presso le autorità competenti e coordinarsi con la ASL per la sterilizzazione dei gatti liberi sono azioni fondamentali che ciascuno di noi può intraprendere. L’intervento si chiede anche da parte delle amministrazioni che dovrebbero aprire convenzioni pluriennali con strutture veterinarie private locali, la ASL da sola non riesce a far fronte alle esigenze del territorio. Non è più possibile scaricare tutto il peso della gestione dei gatti liberi e colonie feline unicamente sui volontari. Alimentare i gatti randagi non è sufficiente: se vi trovate gatti nei pressi delle vostre abitazioni o delle vostre aziende, è necessario agire in maniera responsabile e dedicare qualche ora del vostro tempo per registrare la colonia e contattare la ASL per organizzare la sterilizzazione, anche per le gatte libere. In alternativa, potete coinvolgere il vostro quartiere nella raccolta fondi per sostenere le spese necessarie”.
E ancora: “È importante ricordare che la sterilizzazione dei gatti randagi è fondamentale per evitare la proliferazione incontrollata e la sofferenza di questi animali. Solo attraverso la collaborazione e l’impegno di tutti i cittadini potremo affrontare questa problematica in modo efficace. In questo momento di emergenza, le associazioni locali chiedono il vostro aiuto. È necessario agire ora, in modo che possiamo lavorare insieme per garantire una gestione responsabile e sostenibile delle colonie feline nella nostra comunità. Un piccolo sforzo da parte di ognuno di noi farà una grande differenza”.