Alba Adriatica. Le analisi eseguite sui campioni di acqua di mare prelevati nelle stazioni di campionamento di Alba Adriatica e di Martinsicuro hanno rilevato un valore conforme a quanto prescritto dalla normativa vigente.
Il tratto di mare antistante la foce del torrente Vibrata rientra, quindi, nei parametri della balneabilità. Anche l’Arta conferma la qualità dei dati già effettuati, e diffusi, dalle due municipalità costiere, attraverso una società privata certificata.
In particolare, nel punto di campionamento sito nel Comune di Alba Adriatica, localizzato 250 metri a sud rispetto alla foce del torrente Vibrata, è stato rilevato un valore di enterococchi di 52 MPN/100ml ed un valore di escherichia coli di 414 MPN/100ml, dato al di sotto dei limiti imposti dalla normativa vigente.
Persino migliori i valori rilevati nel punto di campionamento che ricade nel Comune di Martinsicuro, sito 250 metri a nord rispetto alla foce del Vibrata, dove il dato relativo agli enterococchi è inferiore ai 10 MPN/100ml e quello riferito all’escherichia coli non supera i 31 MPN/100ml.
“Dalle analisi eseguite da Arta – ha detto il direttore generale dell’Agenzia, Maurizio Dionisio – è stato rilevato un esito favorevole per i parametri microbiologici “escherichia coli” ed “enterococchi intestinali”, con valore conforme a quello imposto dalla normativa vigente. In attesa che anche l’Istituto Zooprofilattico di Teramo faccia chiarezza sul fenomeno della moria di pesci che ha interessato il Vibrata, e si faccia luce sull’inconveniente tecnico al sistema di sollevamento della rete fognaria in via IV ottobre ad Alba Adriatica – ha concluso il direttore Dionisio – Arta conferma un quadro positivo per quanto concerne la balneabilità lungo il tratto di costa interessato”.