Si può uscire solo in situazioni assolutamente necessarie, come andare a lavorare, fare la spesa (una volta a settimana), per andare in farmacia o per questioni strettamente legate alla salute. Sul web, attraverso i social, le genialate di chi affronta la “reclusione domiciliare”.
Chi possiede un animale da compagnia, come ad esempio un cane, può portarlo in giro ad espletare i bisogni fisiologici, ma solo attorno casa. Non in lunghe passeggiate. E anche in questo caso, il web offre un ventaglio di situazioni esilaranti.
L’invito è sempre quello di restare a casa. Se tutti faremo la nostra parte, questo periodaccio passerà e si tornerà quasi alla normalità Quasi, perché non tutto sarà più come prima.