Proseguono senza interruzioni le attività legate alle progettazioni in corso per l’area marina protetta Torre del Cerrano.
Gli interventi messi in campo sono legati non solo al miglioramento della funzionalità ecologica ed alla conservazione, ma riguardano anche l’innovazione digitale, la semplificazione e soprattutto la manutenzione della Torre di Cerrano anche con interventi di efficientamento energetico.
La Torre di Cerrano, la cui costruzione risale al 1568, è infatti uno dei pochi esempi rimasti integri della fitta rete di fortificazioni costiere del Regno di Napoli, che avevano la funzione di respingere i frequenti attacchi di turchi e saraceni provenienti dal mare. Grazie ad un finanziamento ministeriale sarà possibile ristrutturare l’immobile ed effettuare gli interventi di efficientamento energetico di cui l’edificio storico necessita.
L’importanza storica dell’immobile, proprietà della Provincia di Teramo e simbolo di tutto l’Abruzzo, richiede che vengano utilizzate le migliori indagini al fine di valutare gli interventi da mettere in campo. A tal fine, insieme ad altri studi attualmente in corso, è stato effettuato un rilievo laser scanner con visualizzazione e animazione point cloud, realizzato dal geometra incaricato Claudio Di Marcantonio.
Si tratta di un video della torre realizzato con una particolare strumentazione, una sorta di drone in grado di effettuare riprese notturne con scansioni al laser restituendo immagini particolarissime e dettagliate. Si tratta quindi di attività propedeutiche all’avanzamento dei lavori, i quali hanno previsto una prima fase di progettazione e indagini che consentono di valutare la torre anche dal punto di vista strutturale al fine di procedere con lavori che prevedono il ripristino dell’illuminazione e migliorie strutturali per le parti ammalorate. La strumentazione utilizzata per il rilievo laser scanner è Leica Blk360; il software usato è Leica Cyclone register 360 blk edition, Nubigon.
“Ci siamo attivati sin da subito – dichiara il Presidente dell’AMP Torre del Cerrano, Fabiano Aretusi – per reperire i fondi necessari a realizzare gli interventi di cui la Torre di Cerrano necessita e che sono attesi da tempo. Stiamo procedendo con l’avanzamento dei lavori di efficientamento come da previsioni del cronoprogramma di investimenti. Le immagini registrate con questa tecnologia laser sono particolari e interessantissime e permettono di avere informazioni preziose sullo stato di conservazione della torre. Ringraziamo il geometra Di Marcantonio per il suo prezioso lavoro e gli uffici dell’AMP che stanno dedicando a queste attività la massima attenzione, coscienti dell’importanza di questo edificio storico per il nostro territorio”.