Il dottorato di ricerca è coordinato da Romano Orrù, ordinario di Diritto costituzionale italiano comparato all’Università di Teramo.
«Il programma di stage, della durata di un anno – spiega Romano Orrù – ha come obiettivo l’approfondimento delle tematiche proprie del diritto costituzionale e della giustizia costituzionale tramite l’acquisizione di una conoscenza diretta e concreta dell’attività della Corte Costituzionale. I tirocinanti, tra cui il nostro Agostino Araneo, saranno coinvolti in attività di ricerca e avranno modo di interagire in modo diretto non solo con gli Assistenti di ricerca (studiosi, professori e ricercatori di altissimo profilo) ma anche e soprattutto con i Giudici della Corte. Gli otto stagisti, infatti, saranno affidati ciascuno a un giudice della Corte costituzionale e il dottor Araneo ha iniziato a collaborare con Giulio Prosperetti, giudice della Corte costituzionale dal 2015, con il quale avrà modo di confrontarsi quotidianamente sull’attività di ricerca e sulle questioni di interesse costituzionale».
«L’opportunità offerta dalla Corte Costituzionale al giovane dottorando dell’Università di Teramo – conclude Orrù – appare certamente tra le più prestigiose e formative, sia sul piano nazionale che su quello internazionale».
L’attività formativa non si limiterà alle sole attività di ricerca espletate in Consulta. Il programma di tirocinio, infatti, mira a creare una sinergia tra la Corte costituzionale e l’Università di provenienza dello stagista. Le attività di studio e di formazione continueranno pertanto anche in Ateneo dove, nell’ambito del programma di stage, Agostino Araneo, sarà affiancato da Romano Orrù, docente referente del progetto.