Ad accompagnarlo c’erano il sindaco Andrea Scordella, gli assessori Giuseppina Di Giovanni e Pamela Giancola, il dirigente del Servizio regionale Luca Iagnemma, il funzionario Responsabile unico del procedimento Bruno Baldonero, il vice presidente dell’Area Marina Protetta del Cerrano Valter Varani e l’ingegnere Stefano Cucco amministratore delegato de La Dragaggi, capofila dell’ATI appaltatrice dei lavori.
“E’ sorprendente – ha detto il sottosegretario D’Annuntiis – come in così poco tempo si siano ottenuti dei buoni risultati, evidenziati dalla bonaccia e dal magnifico tempo primaverile di questi ultimi giorni. Nella mia precedente visita, in occasione della consegna dei lavori – ha aggiunto Umberto D’Annuntiis – la situazione era davvero preoccupante con alcuni lidi e l’hangar del Circolo Nautico praticamente invasi dal mare. Il Servizio regionale Opere Marittime sta seguendo con attenzione l’andamento dei lavori e conta di raggiungere l’obiettivo prefisso di recuperare, per la ormai prossima stagione estiva, buona parte della spiaggia erosa”.
“E’ bello – ha dichiarato il sindaco Scordella – vedere l’intera zona sud della nostra costa liberata dall’invasione del mare che negli ultimi anni in diversi tratti aveva cancellato quasi tutta la spiaggia prospiciente alcuni stabilimenti balneari. E’ un segno positivo per la nostra città che di turismo e di mare vive. Le attestazioni di soddisfazione espressi dai balneatori che hanno le loro attività in quella zona sono significative e convinte. Nessuno – ha aggiunto il sindaco Scordella – può dire che i pur sostanziosi interventi che si stanno effettuando a sud di Silvi, per i quali non finiremo mai di ringraziare il sottosegretario Umberto D’Annuntiis per l’impegno profuso per risolvere l’annoso problema, si risolveranno del tutto e in tutte le zone della costa le criticità connesse con il fenomeno dell’erosione, che è un fenomeno che va bel al di là della nostra micro realtà. Però – ha concluso il sindaco Scordella – siamo consapevoli e soddisfatti per quello che si sta facendo che, come sostiene il sottosegretario D’Annuntiis, è solo un anello della grande catena di interventi che interesserà, in una visione globale, l’intera costa della nostra provincia”.