Torricella. Il gruppo consiliare RinnoviAmo Torricella ha chiesto la convocazione di un consiglio comunale ponendo all’ordine del giorno alcune proposte importanti per la comunità. Il sindaco ha convocato il consiglio per domani 28 novembre alle ore 19, presso la sala consiliare.
“La prima proposta”, scrivono in una nota, “vuole indicare un percorso condiviso volto all’accelerazione della ricostruzione privata post sisma: alla luce delle ultime novità normative (decreto sbloccacantieri, decreto sisma, ordinanza di rivisatazione delle forme di assistenza alla popolazione) non è più possibile attendere decisioni dall’alto – i comuni possono e devono essere protagonisti della svolta. L’idea è quella di costituire una commissione speciale consiliare che lavori da subito alla bozza di intesa col commissario straordinario per la ricostruzione oltre a promuovere tutta una serie di azioni di informazione alla popolazione. Il numero di pratiche di ricostruzione presentate ammonta a circa il 10% di quelle attese e la scadenza per la presentazione delle pratiche è il 31 dicembre. Con la proposta di delibera chiederemo un’ultima proroga che sia supportata da un’adeguata campagna di sensibilizzazione e informativa”.
“La seconda proposta consiliare riguarda una questione locale, in particolare il procedimento di realizzazione di un progetto nella frazione di Piano Grande: purtroppo abbiamo rilevato alcune mancanze rilevanti sulle varie fasi dalla progettazione alla gara, a cui si è cercato di dare rimedio con atti che hanno creato ulteriori problemi invece di risolverli. Già nella seduta del 27 giugno il nostro capogruppo aveva invitato a rivedere la procedura, anche al fine di evitare contenziosi: purtroppo non siamo stati ascoltati e oggi siamo a richiedere l’autoannullamento della delibera di consiglio del 27 giugno e la riproposizione del corretto iter di approvazione del progetto, della variante urbanistica e degli atti di esproprio ed occupazione dei terreni interessati.
La terza proposta predisposta riguarda la necessità d’urgenza di nominare il responsabile della trasparenza e dell’anticorruzione ai sensi dell’art.1, comma 7, Legge 190/2012 s.m.i. che, incredibilmente, risulta non individuato, nonostante l’importanza ai fini di un’adeguata garanzia di trasparenza e correttezza dell’azione amministrativa. La mancanza di tale figura è emersa dopo la richiesta formalizzata durante l’ultimo consiglio comunale di verifica di eventuali incompatibilità del sindaco e del vicesindaco: da allora nessuna risposta è pervenuta da parte del responsabile dell’anticorruzione, perchè….la nomina non sarebbe appunto mai avvenuta! Il nostro gruppo consiliare ha notato che la mancanza della figura del segretario comunale (attualmente a scavalco solo per partecipazione a giunte e consigli), nonchè del responsabile della trasparenza e dell’anticorruzione, si fanno sempre più sentire nella complessiva azione amministrativa del comune, priva di alcuna figura di garanzia per la tutela della legalità. Esempio lampante è l’incredibile selezione del personale indetta a fine settembre per la copertura di n.3 posti a tempo determinato di categoria C, per il sisma 2016. L’avviso non è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ma unicamente all’albo pretorio del comune (neanche nelle news!), per solo colloquio e con titolo di accesso (!) l’aver svolto almeno un anno di attività nell’ufficio sisma!! Abbiamo richiesto al sindaco e all’ufficio personale di sospendere la procedura e di riproporla: non siamo stati ascoltati e a fronte di n.3 posti sono pervenute n.4 domande complessive!!! Abbiamo chiesto l’intevento della prefettura e dell’USR per garantire un diritto costituzionalmente garantito per l’accesso al pubblico impiego, cui evidentemente Torricella fa eccezione. I comuni del cratere si trovano praticamente tutti a svolgere tali selezioni, che prevedono anche deroghe specifiche previste dalla normativa (D.L.189/2016 s.m.i.) come la possibilità di effettuare la selezione anche solo per titoli: le domande presentate sono sempre centinaia, anche per profili piu’ qualificati (laureati cat.D), ma Torricella è il comune dei miracoli – 4 sole domande presentate a fonte di 3 posti: la disoccupazione è azzerata o magari, chissà, in pochi vogliono andare a lavorare lì!”