In un momento di difficoltà che sta colpendo tutto il territorio nazionale c’è chi continua a investire per la sicurezza dei più piccoli.
Un esempio concreto arriva da Isola del Gran Sasso, dove Iseco Schoolbus ha deciso di potenziare il parco degli scuolabus in servizio in diversi Comuni della regione con l’acquisto di un mezzo di ultima generazione.
Un Iveco Euro 6 “D” da 34 posti che il direttore tecnico di Iseco, Giovanni Palmieri, è andato a ritirare in prima persona facendosi consegnare le chiavi in mano. Un mezzo che spicca per l’abbattimento dell’inquinamento, con emissioni paragonabili a quelle di un veicolo a metano. Ma il punto forte è quello relativo alla sicurezza. Il nuovo scuolabus, infatti, è studiato per i servizi nelle zone montane: grazie al freno elettrico aggiuntivo che riduce il rischio di surriscaldamento nei tratti in forte pendenza. Inoltre, la presenza di un freno di stazionamento elettrico impedisce al mezzo di muoversi durante la salita e la discesa degli studenti, sistema che non si disattiva fino a che le porte non sono completamente chiuse. Per quel che riguarda la sicurezza, poi, il nuovo scuolabus è dotato anche del controllo di corsia e di un Gps che permette all’azienda di conoscere, in ogni momento, la sua posizione e se il motore è acceso oppure spento. Infine, è presente a bordo un cronotachigrafo di ultima generazione che facilita gli eventuali controlli.
“La sicurezza dei nostri ragazzi è da sempre al primo posto per noi di Iseco”, afferma Palmieri.