Tortoreto. La quarta ondata pandemica, che a livello di numeri si fa sentire soprattutto in provincia di Teramo (e in Val Vibrata) dei problemi li sta generando.
Ma anche in ordine alla gestione dei tamponi e dei tempi utili per poter mettere fine ai periodi di osservazione o di quarantena. E nelle ultime ore dalla Val Vibrata arrivano alcune testimonianze e racconti di situazioni che andrebbe e non altro migliorate, corrette. Se non altro per ridurre una serie di disagi che il momento, non semplice, rendono tutto più complesso.
Tamponi persi? Il dubbio sembra essere lecito alla luce di quanto accaduto ad una famiglia di Tortoreto (madre e figlia) che si sono sottoposte, a Casalena, al tampone di controllo per fine quarantena. Ma l’esito, che doveva essere simultaneo per madre e figlia, tale non è stato. Dalla Asl è arrivata una sola risposta (della bimba), ma non della madre e della provetta non si hanno notizie.
E c’è il rischio che si debba ripetere il tampone molecolare. Una situazione analoga anche a Martinsicuro, dove si registrano casi di tamponi processati, ma per i quali non si conosce l’esito (o non si trova) e di riflesso anche i tempi per tornare “liberi” si allungano a dismisura con tutte le implicazioni del caso.