Roseto. Enrichetta Iacovone non ce l’ha fatta. E’ morta nel pomeriggio di oggi nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Giulianova.
La maestra rosetana di 67 anni era ricoverata per le conseguenze del Covid-19. Enrichetta Iacovone insegnava nella scuola primaria D’Annunzio dell’Istituto Comprensivo Roseto 1.
In giornata era stata diffusa una lettera aperta del figlio della maestra che chiedeva spiegazioni sulla ‘tardiva’ chiusura della scuola al sindaco Sabatino Di Girolamo (clicca e leggi).
Lo stesso primo cittadino ha commentato su Facebook la tragica notizia: “Apprendo con grande sgomento che è deceduta una insegnante della scuola elementare D’Annunzio per Covid. Esprimo il dolore dell’amministrazione comunale e della città tutta per il lutto che ha colpito la famiglia, gli studenti e tutta la comunità scolastica”.
La Dirigente dell’IC Roseto1, Maria Gabriella Di Domenico, ha commentato con queste parole la scomparsa della maestra: “Un grande dolore ha colpito il nostro Istituto: la carissima maestra Enrichetta Iacovone ci ha prematuramente lasciati. Un’insegnante d’oro, stimata e amata dai colleghi e dai bambini per le sue doti professionali e umane. Non dimenticheremo mai il suo dolce gentile sorriso, l’affetto per i colleghi, la premura verso gli alunni, la dedizione per il lavoro. Alla famiglia duramente colpita il nostro profondo, sincero cordoglio”.
“Non dimenticheremo i tuoi occhi buoni, la capacità che avevi di sorridere a tutte e tutti, con caparbietà e forza d’animo. Ti donavi con generosità a bimbi e colleghi, infondevi coraggio a chi ti era accanto e non ti sottraevi mai al confronto. Ci hai insegnato che la condivisione è parte fondante del nostro lavoro, che la vicinanza non è prossimità fisica, ma tenere a mente l’altro, sempre. Noi ti ricorderemo con la mente e ti custodiremo nel cuore, sempre.Grazie collega, amica cara. Buon viaggio”, è il ricordo delle colleghe della scuola primaria D’Annunzio.
