Il Comune di Teramo, che ha già adottato un’ordinanza sull’utilizzo delle mascherine anche all’aperto in centro storico e sul divieto di intrattenimento musicale nelle attività di somministrazione, nel confronto con il Prefetto e le forze dell’ordine, e in attesa delle decisioni che saranno prese oggi dal Governo al termine della relativa cabina di regia, ha deciso di non introdurre ulteriori misure restrittive rispetto a quelle attualmente in vigore, ma invita la cittadinanza e i gestori dei pubblici esercizi a dimostrare senso di responsabilità al fine di garantire la salute individuale e di tutti e preservare quegli spazi di libertà di cui la collettività si è faticosamente riappropriata.
“Ieri nel corso della riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza è emersa una forte preoccupazione sulla situazione che si sta registrando in provincia – sottolineano il sindaco Gianguido D’Alberto e l’assessore al commercio Antonio Filipponi – a oggi, nonostante l’aumento dei contagi, la situazione dei ricoveri in ospedale è ancora sotto controllo ma come evidenziato dalla Asl un ulteriore aumento del numero dei pazienti, potrebbe mandare in affanno il sistema sanitario limitando le attività ordinarie. Una situazione che non ci possiamo assolutamente permettere”.
Per questo è necessario che cittadini e gestori dei pubblici esercizi mettano in campo tutte quelle misure di contenimento del contagio già previste.
“Questi due giorni, anche a fronte dei classici aperitivi della vigilia di Natale, saranno un vero e proprio banco di prova – proseguono il primo cittadino e l’assessore – per questo invitiamo tutti al rispetto rigoroso delle regole, dall’utilizzo delle mascherine anche all’aperto e in tutte le situazioni di assembramento fino al divieto di intrattenimento musicale nelle attività di somministrazione. Siamo certi che i cittadini dimostreranno ancora una volta grande senso di responsabilità, ma siamo pronti, laddove si dovessero registrare situazioni di assembramento e mancato rispetto delle norme, ad applicare una ulteriore stretta”.
Il Comune di Teramo ha realizzato anche un piccolo vademecum per le attività di somministrazione di alimenti e bevande per ricordare ad esercenti e clienti tutte le regole da seguire.