Sono intervenuti alla manifestazione: il sindaco Dantino Vallese, l’Assessore alla cultura e all’istruzione Alessia Lupi e alcuni assessori e consiglieri comunali; il sottosegretario alla presidenza della giunta regionale Umberto D’Annuntiis, i dirigenti scolastici Danilo Massi, Manuela Divisi e Stefania Nardini e la prof. ssa Luigina Foschi, insegnante per quarant’anni presso la Scuola Secondaria di Corropoli e moglie di Adamo Zuccarini.
Alla presenza di una rappresentanza di alunni dell’infanzia, primaria e secondaria di Corropoli, nel piazzale antistante la scuola, è stato esposto un colorato murales (2×1,60 m) raffigurante diverse immagini relative ai vari ambiti e aree di intervento che hanno caratterizzato la storia dell’Istituto negli ultimi dieci anni, quali lo sport, la cittadinanza attiva, la tutela dell’ambiente, la legalità, il rispetto delle donne, il diritto allo studio, l’inclusione, la cittadinanza digitale, la collegialità e il rapporto con il territorio.
L’opera, realizzata dai ragazzi di classe terza della Scuola secondaria di Primo grado di Corropoli sotto la supervisione della prof. ssa Paola Natali e la collaborazione dei docenti Laura Costantini, Francesca Di Luca e Selene Di Pietro, vede in alto a destra la raffigurazione di un rosso aereoplano preceduto dal disegno di un cuore, ad indicare simbolicamente il volo dei nostri ragazzi accompagnati con cura verso il futuro a partire dalla prima tappa importante del loro percorso di crescita, la scuola, dove si impara a stare insieme, a condividere esperienze e a far parte di una stessa comunità.
Per l’occasione alcuni ragazzi di 3E, 3F e 3G hanno illustrato le principali attività, i premi e i riconoscimenti conseguiti in relazione all’offerta formativa realizzata sotto i vari dirigenti scolastici a capo dell’Istituto in questi anni: Beatrice Caporusso, Danilo Massi, Manuela Divisi e a partire dal 1 settembre scorso Stefania Nardini.
Proprio con la creazione del nuovo Polo scolastico dieci anni fa, l’ufficio di Presidenza e gli uffici di segreteria sono stati trasferiti dal plesso di Colonnella alla sede attuale di Corropoli, dove si trovano tuttora.
Queste le parole del Dirigente Scolastico Stefania Nardini ad apertura della cerimonia: “La scuola non è semplicemente un obbligo per i ragazzi, ma una grande opportunità, attraverso la quale si definisce il loro rapporto con il mondo. Da qui bisogna muoversi per agire, focalizzandosi sui concetti di libertà, responsabilità, uguaglianza e sul valore dell’esperienza. La pandemia ha evidenziato che il Paese è fatto da uomini e donne fragili, per questo la scuola ha un ruolo fondamentale: deve essere in grado di trovare nuove soluzioni in un mondo che è in rapida e continua evoluzione, valutando la dimensioni sociali dell’apprendimento. Bisogna ripartire dai bisogni dei ragazzi, dalle loro domande, affinché siano loro i veri protagonisti. Stiamo vivendo la fatica di essere tornati in classe, in questo nuovo anno scolastico a ‘pandemia vigente’, con una socialità frenata ma che stiamo cercando di recuperare per una giusta ripartenza, come dimostra la manifestazione di oggi. Una scuola che sa valorizzare il passato e allo stesso tempo guardare al futuro nell’ottica sempre di nuove sfide”.
Nella stessa direzione la dichiarazione del Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale Umberto D’Annuntiis: “Negli anni in cui sono stato sindaco di Corropoli c’è stato un grande impegno per mettere in sicurezza tutti gli edifici scolastici, dal nido comunale passando per la scuola dell’infanzia fino al Polo scolastico, che in questi giorni compie dieci anni. Tutte le scuole hanno la certificazione di prevenzione incendi, il collaudo statico-sismico e il certificato di esecuzione conforme, requisiti ai sensi del D. Lgs. 81/2008 in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Una grande soddisfazione, perché la crescita di un territorio si misura principalmente in base alle risorse che si destinano all’istruzione dei suoi giovani”.
A conclusione della cerimonia, il sindaco di Corropoli Dantino Vallese ha così affermato: “Come amministrazione comunale confermiamo il nostro impegno quotidiano ad investire nella scuola e nella cultura, per far crescere al meglio i nostri bambini e ragazzi offrendo loro le possibilità più giuste per il futuro”.