Erano stanche tutte le mani dei nostri nonni che hanno duramente lavorato per consegnarci un’Italia benestante.
Un’Italia che andava avanti firmando i fogli di carta con una semplice x. Tanto hanno fatto loro ed i nostri padri.
Un’Italia caduta poi in declino a causa delle attitudini sbagliate di noi italiani e dei nostri rappresentanti politici.
Un’Italia sempre divisa nei principi, nella politica, nelle strategie e negli obiettivi.
Oggi il signor coronavirus sta evidenziato questa malsana attitudine a non essere solidali, compatrioti e responsabili.
Il disagio più grande che stiamo vivendo sta nella diversità di pensiero diffusa e inevitabile.
C’è infatti chi vuole restare a casa sapendo che non perderà il proprio posto di lavoro. C’è chi non vorrebbe restare a casa perché’ sa benissimo che il suo posto di lavoro da imprenditore non lo avrà più e che a casa ci resterà per sempre.
Poi c’è chi pensa che sia tutto un complotto. Esausto dei soprusi e stupri da parte del Governo, enti, Europa unita e agenzia delle entrate.
Costui ha finito ogni forma di “fedeltà’” nei confronti della verità, dei mass media e dei governi.
poi c’è chi non è complottista. Egli crede che questa pandemia sia semplicemente una pandemia, e basta. Cose che accadano.
In questo scenario apocalittico ci contrastiamo, diffidiamo gli uni degli altri, diffidiamo delle regole e delle innumerevoli verità, non rispettiamo i divieti e soprattutto non crediamo ad alcunché’ forma di ottimismo, perché’ è proprio a “diffidare” che ci hanno abituati.
di certo il Governo non ci aiuta e difficilmente ci aiuterà come si deve.
Ci creiamo un’opinione semplicemente vedendo video su Facebook o in tv. Notizie oggettive, congetture, manipolazioni o verità ? Chissa! Nessuno può dirlo.
Contrariamente ai nostri nonni e ai nostri padri le nostre mani sono stanche e scoraggiate.
Le nostre menti logorate ed i nostri cuori spremuti all’inverosimile.
Sarà davvero dura. Sarà faticoso ma è proprio ora che dobbiamo tirare fuori il nostro “made in italy” interiore.
E’ proprio ora che dobbiamo imitare i nostri nonni infaticabili ed indistruttibili perché’ noi italiani siamo così. Eternamente invidiati, emulati e rispettati.
il nostro Dna, una forza della natura che solo noi possediamo. Un istinto di sopravvivenza e adattabilità che pochi al mondo vantano di avere.
E dunque, qualunque sia la verità, oggi dobbiamo fare solo appello alle regole e al buonsenso.
E’ nostro dovere andare avanti facendo affidamento sul rispetto delle regole e su una forza di inestimabile valore.
una forza che abbiamo ereditato dai nostri avi e dalle nostre famiglie.
Una forza che oggi dobbiamo ricordare di avere.
La vittoria si conquista con la disciplina, con la tenacia e con l’intensità.
La ricchezza di un popolo si misura con il sostegno, con l’uguaglianza e con la unicità di intento.
Noi ci ricorderemo per molto di questo catastrofico periodo.
Ricorderemo i nostri nemici.
Ricorderemo anche di chi siamo e di come siamo.
Ricordiamo ora, al mondo, che ci potranno togliere tutto….che ci potranno piegare ma che non ci toglieranno mai il tricolore dal petto !
Torniamo dunque ad essere uno Stato, una Nazione.
Torniamo uniti e compatti ad essere un popolo, indistruttibile e tenace……proprio come le mani dei nostri nonni !!!!
Daniele Foglia