La Asl di Teramo, in una nota, ha definito e chiarito la vicenda legata al decesso, ieri sera, di un uomo ricoverato nel reparto di Neurologia dell’ospedale Mazzini di Teramo, risultato positivo al Covid19.
Il paziente era stato ricoverato nella notte tra il 6 e il 7 aprile, dopo essere giunto in Pronto Soccorso a causa di complicanze legate ad una sua patologia pregressa.
“Come da protocollo, il paziente – pur non presentando sintomatologia riferibile a Coronavirus – era stato comunque sottoposto a tampone, così come tutti i pazienti che vengono ricoverati nei vari Reparti”, scrive la Asl.
Il protocollo stabilito dall’Unità di Crisi Aziendale proprio per prevenire il contagio da Coronavirus, prevede poi che, in attesa dell’arrivo del referto del tampone, i pazienti vengano ricoverati in stanze di degenza singole e vengano assistiti da personale sanitario dotato di tutti i dispositivi di protezione individuale come se stessero trattando un malato Covid positivo.
Nel rigoroso rispetto del protocollo, ci si è comportati così anche in questo caso.
Successivamente, per procedere ad una sanificazione e sterilizzazione tempestiva, accorta e accurata non solo della stanza di ricovero del paziente, ma di tutto il Reparto di Neurologia, gli altri degenti (tutti già certificati negativi al Covid, sui quali comunque verrà ripetuto prudenzialmente il tampone) sono stati trasferiti nel Reparto di Pneumologia che, nel frattempo, era vuoto.
La Direzione Sanitaria dell’Ospedale di Teramo ha dato ordine di procedere alla sanificazione dell’intera Neurologia che potrà essere riaperta già nella giornata di oggi”.
Sanificazione che è stata effettuata dall’unita di crisi della società Pissta con l’utilizzo di prodotti certificati dal Ministero della Salute, come previsto in questi casi.
“Nella certezza di aver dissipato ogni dubbio su quanto realmente accaduto e di aver contribuito a tranquillizzare i cittadini, inviamo alla famiglia del paziente il nostro abbraccio e le nostre più sentite condoglianze”, scrive ancora la Asl di Teramo.