Dopo il primo caso di coronavirus in Abruzzo riscontrato a Roseto su un uomo proveniente dalla Brianza, il sindaco Sabatino Di Girolamo ha annunciato la chiusura precauzionale delle scuole.
“Debbo purtroppo comunicare che la Asl mi ha appena informato di un caso di paziente positivo al corona virus ricoverato in ospedale a Teramo – ha detto il primo cittadino – E’ componente di una famiglia che è a Roseto da venerdì. Attualmente è ricoverato, nel mentre i familiari sono isolati a casa. Per cautela sto disponendo la chiusura delle attività didattiche, in attesa di confrontarmi con l’autorità sanitaria e la Regione. Faremo sapere di più appena possibile”.
Stessa decisione da parte del sindaco Piergiorgio Ferretti di Atri: “Cautelativamente, dopo il caso di paziente riscontrato positivo al primo test per il Covid 19 a Roseto degli Abruzzi, ho predisposto, per la data odierna, la sospensione delle attività didattiche su tutte le scuole di ogni ordine e grado del comune di Atri”.
“Questa disposizione – precisa il primo cittadino – si è resa opportuna in quanto molti studenti, oltre 100, frequentano gli Istituti superiori di Atri e molti insegnanti provengono dal vicino Comune. Restiamo in attesa del risultato del secondo test per il Covid 19, auspicando per il paziente e per la comunità tutta che risulti negativo, in ogni caso la nostra regione è pronta a gestire una eventuale emergenza con azioni chiare e precise a tutela di tutti. Invito i cittadini a restare tranquilli e a contattare in caso di necessità la Asl di Teramo che ha attivato il servizio di help desk telefonico al numero 800.090147 a cui ci si può rivolgere per segnalare situazioni sanitarie da verificare”.
Marsilio. Il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha seguito da questa mattina presto, in strettissimo contatto con tutte le autorità competenti, la vicenda legata al paziente ricoverato all’ospedale di Teramo. Il presidente Marsilio ha sentito il sindaco di Roseto, Sabatino Di Girolamo, il quale ha deciso in qualità di autorità sanitaria di chiudere precauzionalmente le scuole. Il presidente Marsilio è in continuo contatto con l’assessore alla salute, Nicoletta Verí, e il dirigente della Protezione civile regionale che stanno seguendo con la Asl di Teramo la ricostruzione di tutti i movimenti del paziente ricoverato per decidere le misure da adottare.
Il presidente Marsilio, inoltre, è a strettissimo contatto anche con il ministro Speranza e con il commissario Borrelli, con loro la Regione sta condividendo e condividerà tutte le azioni del caso per affrontare nella maniera migliore questa emergenza. “L’Abruzzo continua a rimanere regione fuori cluster – ha confermato il presidente Marsilio – stiamo lavorando e lavoreremo per mettere in quarantena le persone che sono state a stretto contatto con questo paziente”.