I carabinieri della compagnia di Teramo, nella serata di ieri, hanno svolto un servizio a largo raggio di controllo straordinario del territorio, principalmente finalizzato alla verifica sulla corretta applicazione delle disposizioni in materia di contenimento della diffusione pandemica del Covid-19, privilegiando i luoghi di ritrovo dei giovani e della “movida”.
A Teramo, i Carabinieri della locale stazione con i colleghi del N.I.L. (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Teramo e del N.A.S. di Pescara, hanno controllato un ristorante-pizzeria, accertando che due lavoratori non erano stati regolarmente assunti – con conseguente provvedimento di sospensione dell’attività – ed un dipendente era sprovvisto di “green pass”, oltre ad altre violazioni del protocollo di sicurezza covid-19; inoltre sono state riscontrate inadeguatezze dal punto di vista igienico-sanitario e violazioni in merito alla tracciabilità degli alimenti. Agli amministratori della società e al lavoratore sono state complessivamente contestate sanzioni amministrative per un totale di 19.100,00 euro.
A Torricella Sicura, i militari della locale stazione hanno controllato un pub, accertando che era stato consentito l’accesso e l’espletamento dell’attività lavorativa ad una dipendente sprovvista di “green pass”. Anche in questo caso il datore di lavoro e la lavoratrice sono stati sanzionati amministrativamente per un ammontare complessivo di euro 1.000,00.
Complessivamente sono state deferite in stato di libertà 2 persone, identificate 74 persone e controllati 32 auto-motoveicoli, controllati 8 esercizi pubblici commerciali, al cui interno sono stati verificati i green pass di 130 avventori (risultati tutti in regola).
Le sanzioni amministrative elevate sono state complessivamente 10 (di cui 5 per violazioni normativa “covid19/green pass”) per un ammontare complessivo di 20.100 euro.