“Si tratta – ha dichiarato il sindaco Andrea Scordella – di un nuovo strumento di programmazione strategica e negoziata che ha come obiettivi la tutela ambientale, la valorizzazione della nostra costa, la corretta gestione delle risorse idriche e la salvaguardia dal rischio idraulico. In buona sostanza, con il Contratto di Costa e di Mare, intendiamo impegnare tutte le amministrazioni comunali interessate in un’azione sinergica volta al contenimento del degrado ecologico/paesaggistico e alla promozione dei nostri territori, tenendo conto delle esigenze dei singoli territori, dei bisogni e delle aspettative dei nostri cittadini. Continua – ha aggiunto il sindaco Scordella – il nostro forte impegno per iniziative come questa, con la quale ci proponiamo di realizzare un’unica regia per azioni importanti sul territorio che hanno maggiori possibilità di successo proprio perchè sostenute e progettate da più Comuni che rappresentano un numero consistente di abitanti. Lo abbiamo già fatto con l’ATS “Città della Costa”, che comprende i 7 Comuni costieri della provincia di Teramo, della quale Silvi è Comune capofila e continueremo a farlo se si presenteranno altre buone occasioni”.
“Nel corso dell’incontro è stato stabilito che il Contratto di costa dovrà fondarsi su tre principi fondamentali: sulla sussidiarietà orizzontale e verticale, ovvero sulla ricerca della collaborazione tra soggetti pubblici e privati che sono presenti nei territori e sul raccordo con le istituzioni pubbliche sovracomunali; sullo sviluppo locale partecipato dell’azione comune e sulla sostenibilità come priorità da rispettare nella successiva opera di riqualificazione dei territori. Il coordinamento amministrativo e operativo della fase di strutturazione del Contratto è stato affidato al Comune di Pescara”.