Il ricordo si terrà al cippo dedicato ai caduti della Grande Guerra (1915-1918).
Sulla commemorazione la Casa del Popolo e il Collettivo Malelingue hanno diffuso una nota molto critica sulla vicenda.
“Solitamente non sprechiamo parole per Nuove Sintesi che, da qualche anno a questa parte, fanno iniziative e presentazioni, avvallate e appoggiate dall’amministrazione comunale di Bellante in onore dello spirito democratico – si legge – Difficile non sprecare nemmeno una parola su questa commemorazione. Dove è andato a finire lo spirito sincero e democratico degli amministratori comunali bellantesi? Da quando in qua si commemora una pagina di storia preceduta da ogni genere di violenza e intimidazione a danni di operai, contadini, case del popolo e chi più ne ha più ne metta, e che soprattutto ci ha portato ad un ventennio di dittatura?”.