Colonnella. Due giornate di sciopero all’Atr di Colonnella, l’azienda attorno alla quale è nato, nella zona, il cosiddetto polo del carbonio, ma che resta alle prese con una vertenza piuttosto complicata.
Anche dopo l’ingresso di una nuova proprietà. Le segreterie provinciali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil, dopo l’assemblea del lavoratori (nel contesto dello stato di agitazione proclamato nelle scorse settimane) hanno indetto un pacchetto di 16 ore di sciopero. Le prime otto saranno effettuate domani, martedì 28 gennaio. Le restanti 8, invece, venerdì 31 gennaio, quando si terrà un’assemblea all’esterno dell’azienda di Colonnella, con relativo presidio di tutte le maestranze. Le rivendicazioni da parte dei lavoratori, sono note da tempo.
Dai tempi, ancora incerti per il pagamento di uno degli stipendi arretrati, la questione legata al futuro dell’azienda e anche al possibile ricorso agli ammortizzatori sociali, per i quali ancora non sono pervenute comunicazioni al riguardo. Il punto della situazione, anche per richiamare ancora una volta l’attenzione delle istituzioni regionali, sarà fatto venerdì prossimo, in occasione del presidio dinanzi all’azienda.