Antonio “Duda” Di Giovanni, amico e collega medico, ha voluto ricordarlo con un pensiero.
“Si è dovuto arrendere all’ultima devastante malattia”, scrive Di Giovanni, “che da circa due anni lo aveva colpito e che ha strenuamente combattuto con lucidità ma soprattutto con serenità nel conforto della famiglia e della vicinanza dei suoi tanti amici.
Eclettico, esuberante, a volte eccentrico, oltre all’amore per la famiglia e per la professione ha coltivato numerose passioni, dallo sport in cui è stato campione studentesco di sci e presidente UNIRE (sport equestri) , alla fotografia , ai viaggi , alle macchine sportive d’epoca con cui partecipava , insieme alla moglie Guylene Zacarias , con le sue Porsche, a gare di regolarità. All’ultimo grande amore: la cucina, con la quale dilettava i numerosi e immancabili amici. Suo grande desiderio era pubblicare un libro sulla cucina teramana, su cui lavorava da tempo con ricerche e indagini certosine e particolari. A Natale scorso ha coronato anche questo suo ultimo sogno”.
I funerali di Giorgio Di Felice si terranno lunedì 17 febbraio, alle ore 15, nella chiesa di San Cipriano a Colonnella.