Colonnella. Più di 4 milioni di euro (4,3 per la precisione) per indennizzare la società (Sagitta Immobiliare) che era in procinto di realizzare una centrale e biomasse da 6 megawatt a Colonnella.
Il provvedimento è stato adottato dalla giunta regionale la scorsa settimana sulla proposta dell’assessore al bilancio Guido Quintino Liris.
Tradotto in soldoni, si tratta della transazione che chiude la partita tra la Regione, che all’epoca aveva autorizzato la realizzazione della centrale a biomasse e la società che poi non era riuscita a perfezionare il progetto, dopo la revoa dello stesso benestare.
Tutta la vicenda era nata nel 2011, quando il progetto presentato dalla Sagitta aveva ottenuto le autorizzazioni ambientali da parte della Regione. Ma a Colonnella, ma non solo, nacque una mobilitazione contro l’impianto che poi originò anche un ricorso al Tar da parte dell’amministrazione comunale.
Nel frattempo la Regione revocò l’autorizzazione, per una questione di tempistica, quando poi la stessa società aveva mosso i primi passi (in fatto di progettazione e di primi interventi) per realizzare la centrale. In ogni caso la vicenda ha generato una richiesta di risarcimento danni, che ora la Regione ha definito attraverso la transazione. Che era stata pianificata durante il precedente governo regionale.