Colonnella. Divieto di spargere sul territorio comunale concimi ammendanti. Per tutte le altre forme di concimazione organica, l’operazione è consentita, attendendosi però al rispetto di precise regole.
Era stata anticipata, ora l’ordinanza finalizzata ad arginare in fenomeno dei cattivi odori a Colonnelle (e non solo) è stata sostanziata dal sindaco Leandro Pollastrelli. Ordinanza che segue di qualche giorno la partecipata assemblea pubblica sul tema dei miasmi.
Le operazioni di concimazione (fertilizzanti organici) è vietata in concomitanza di condizioni meteo avverse. Il trasporto dei fertilizzanti dovrà avvenire con mezzi chiusi e a tenuta stagna, con la garanzia che non ci siano perdite di materiale. Il trasporto dovrà avvenire in strade secondarie e comunque in orari di minori intensità di traffico: dalle 6 alle 8 e dalle 18 alle 20. Naturalmente, è vietato lo spargimento dei concimi ammendanti, che poi sono prodotti all’interno dell’azienda al centro delle polemiche degli ultimi mesi.
Inoltre, dopo lo spargimento, gli stessi materiali dovranno essere interrati entro 4 ore dal deposito. L’ordinanza avrà una durata di 90 giorni, con sanzioni che vanno da 25 a 500 euro.
Nello specifico, si tratta di un provvedimento parallelo rispetto poi al problema di fondo. Ossia i cattivi odori sprigionata dall’azienda Stam (dove vengono lavorate le sostanze organiche) al centro delle proteste delle ultime settimane.
