Una giovane donna sarebbe stata notata da alcuni bagnanti scattare foto e filmare bambini in spiaggia. Foto e video sarebbero poi stati inviati ad un’altra persona.
Un episodio che presenta al momento alcuni lati oscuri e su cui i carabinieri della stazione di Roseto stanno indagando. Ad avvertire i militari una mamma che era in spiaggia con le sue bambine, madre che ha notato il fare sospetto di una donna. Non ci ha pensato un attimo a chiamare i carabinieri, giunti poi sul posto con due pattuglie.
Il fatto è accaduto intorno alle 17, in un tratto di spiaggia libera affollato di gente, tra il Lido Lo Squalo e lo chalet L’Astice. Da capire se la persona nei confronti della quale adesso i militari stanno cercando di fare chiarezza, abbia utilizzato una macchina fotografica o un semplice cellulare. Dal racconto di chi ha dato l’allarme, sembra che la donna stesse filmando con il proprio cellulare.
La persona in questione attualmente si troverebbe in caserma per gli accertamenti. Si sarebbe giustificata dicendo di aver scattato foto e fatto video al paesaggio. Gli uomini dell’arma hanno raccolto anche la testimonianza della mamma, visibilmente preoccupata per quanto accaduto poco prima sull’arenile.
Le persone coinvolte, secondo le prime notizie frammentarie, sarebbero due, una si sarebbe occupata delle riprese, l’altra dell’archiviazione. Questo secondo le prime notizie su cui però i militari ora devono fare piena luce.
AGGIORNAMENTO. I riscontri eseguiti dai carabinieri nelle ultime ore hanno permesso di escludere ipotesi di reato a carico dell’unica donna coinvolta, con l’avallo del magistrato inquirente. La stessa, a quanto ricostruito, avrebbe agito solo perché le bambine particolarmente belle e lei senza figli.