Il primo cittadino rosetano incontrerà i colognesi, assieme al suo vice Simone Tacchetti e ad alcuni consiglieri della maggioranza per parlare del progetto approvato da tempo e finanziato dalla Regione con oltre un milione e 100mila euro. L’amministrazione rosetana ascolterà le istanze che arriveranno dai residenti, che da anni convivono con lo spauracchio di possibili alluvioni ed esondazione del fiume, come nel marzo del 2011 quando ruppe gli argini in più punti.
Negli ultimi 7 anni le ripetute piene del fiume hanno eroso ampie porzioni di terreni coltivati, con danni non di poco conto nel settore agricolo. Il problema non riguarda per la verità solo il territorio comunale di Roseto, ma anche la sponda nord, quindi il Comune di Giulianova. L’incontro con i colognesi servirà anche per spiegare che tipo di intervento verrà eseguito.
All’assemblea saranno presenti anche il Governatore vicario Giovanni Lolli e l’assessore regionale Dino Pepe che sulla questione Tordino hanno preso degli impegni. Da capire tuttavia quando inizieranno i lavori.
Sono tre anni ormai che si parla di messa in sicurezza del fiume contro i rischi realativi al dissesto idrogeologico, le alluvioni e le esondazioni. Con la stagione delle piogge ormai alle porte, si corre infatti il rischio che gli interventi vengano nuovamente posticipati.