Nei guai due uomini del posto che hanno ottenuto gli arresti domiciliari in attesa di comparire dinanzi al giudice. Singolare come gli agenti della polizia siano riusciti ad individuare le otto piante coltivate dai due. È stato di fatto il vento ad indirizzare gli agenti della polstrada che stavano eseguendo un normale posto di blocco. Hanno avvertito un forte odore di marijuana nell’aria, da lì hanno iniziato a seguire la scia odorosa.
La coltivazione era poco distante dal punto in cui stavano eseguendo il servizio di controllo con posto di blocco. Quando sono arrivati sul posto hanno trovato otto rigogliose piante. Hanno quindi chiesto spiegazione ai due uomini, uno dei quali si è giustificato dicendoche era per uso personale per lenire i dolori che gli provocherebbero alcune lesioni alla schiena.
Le piante sono state estirpate, sequestrate e portate poi alla distruzione.