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Colletta alimentare, raccolte oltre 52 tonnelate di cibo in pronvincia di Teramo

Si è tenuta lo scorso weekend, in tutta Italia, dunque anche in provincia di Teramo, la XXV edizione della “Colletta Alimentare”, l’iniziativa benefica più partecipata dello Stivale e che si svolge puntualmente ogni anno, dal 1997.

Organizzata dalla Fondazione “Banco Alimentare”, la colletta è sostenuta da partner privati ed associazioni o enti pubblici come Poste Italiane, Esercito Italiano, Associazione Alpini, Associazione Bersaglieri.

Sabato scorso sono state raccolte 70000 tonnellate di cibo, l’ equivalente di 14 milioni di pasti. Gli alimenti andranno ad enti assistenziali, case d’accoglienza, associazioni che gestiscono le mense per i poveri. In provincia di Teramo hanno aderito 102 supermercati e sono stati raccolti 52.013 chilogrammi di cibo non deperibile. Nella fascia costiera, da Martinsicuro a Silvi, sono state stoccati 27.732 kg di alimenti, 24.281 nelle aree interne. Hanno prestato la loro opera all’esterno dei supermercati volontari di numerosissime associazioni, laiche e cattoliche.

Questo l’elenco dei primi dieci supermercati stilato in base ai quantitativi raccolti:
1 Oasi Teramo Piano Daccio: 1.692 kg
2 Conad Superstore Colonnella: 1.688 kg
3 Oasi Roseto degli Abruzzi: 1.678 kg
4 Oasi Giulianova : 1.573 kg
5 Conad Teramo Villa Mosca: 1.499 kg
6 Conad Teramo Cona: 1.345 kg
7 Lidl Teramo: 1.052 kg
8 Conad Teramo Piano Daccio: 1.027 kg
9 Conad Roseto degli Abruzzi : 915 kg
10 Sì con te Giulianova via Trieste: 890 kg

A detta dei volontari, i più generosi, incuriositi e ben disposti sono stati i bambini. Tanti anche gli stranieri che non si sono tirati indietro, nonostante le condizioni economiche non proprio floride. In giorni di preoccupazione e crescente diffidenza, non solo fisica, il “Banco Alimentare” ha dimostrato che la solidarietà è ancora in grado di costruire grandi cose e di dare a tutti, a piene mani, il “pane quotidiano”.