Nel luglio del 2005 la Fortezza di Civitella del Tronto faceva da cornice all’indimenticabile concerto di Franco Battiato (scomparso il 18 maggio scorso). Da allora sono passati quasi 16 anni e il baluardo più grande d’Italia (secondo d’Europa) è rimasto il museo più visitato d’Abruzzo per la sua storia e il suo fascino mozzafiato.
Con gli anni e con i diversi terremoti la Fortezza ha subito notevoli danni anche se attualmente è sicura ed accessibile al pubblico.
Per far tornare il bastione quello di un tempo sono stati stanziati 4 milioni di euro che poi sono stati bloccati per un ricorso al TAR da parte dell’Ordine degli Ingegneri e degli Architetti ai danni della Regione Abruzzo.
Successivamente, il Consiglio di Stato ha sbloccato la faccenda e ora questa ingente somma di denaro è stata assegnata ad un’impresa che si occuperà della “messa in sicurezza, del restauro e della riqualificazione” dell’intero sito.
“L’intervento proposto – si legge nella nota del Comune – mira a perseguire uno sviluppo sostenibile della Fortezza Borbonica. La più grande opera svolta sulla Fortezza di Civitella del Tronto dalla sua riapertura e un’opportunità per tutto il nostro territorio!”