Le denunce presentate all’Istituto, incidenti + 25.7% in aumento le patologie di origine professionale denunciate.
A dirlo Rosario Dalli Cardillo, della CISAL Terziario Teramo & Marche.
“Ecco uno dei temi su cui un sindacato deve battersi, quotidianamente, anche in questo 2023, considerando che i numeri purtroppo sono ancora elevati e non basta l’impegno profuso finora dai soggetti deputati ai controlli sui cantieri e in ogni luogo di lavoro”.
“Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Inail nel 2022 sono state 697.773 (+ 25,7% rispetto al 2021) 1090 dei quali con esito mortale –(10,7%).In aumento le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 60.774 (+9,9%). Lo stesso l’Inail, sottolineando l’aumento delle denunce di infortunio nel complesso (dovuto in parte al più elevato numero di Covid 19 e in parte alla crescita degli infortuni tradizionali) e un calo di quelle mortali (per il notevole minor peso delle morti da contagio, a cui si contrappone però il contestuale incremento dei decessi in itinere (fonte Cisal Nazionale)”.