Migliaia di studenti da questo mattina hanno preso d’assalto il Santuario di San Gabriele per il classico appuntamento della benedizione delle penne (ma anche dizionario tablet) a cento giorni dagli esami di Stato.
Studenti abruzzesi ma non solo, perché ormai la messa e la successiva benedizione, è ormai “usanza” che ha valicato da anni i confini regionali. Ad officiare la funzione religiosa (ripetuta per tre volte in orari differenti) il Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri, Lorenzo Leuzzi.
Anche quest’anno importante presenza di forze dell’ordine e soccorsi per far sì che questo appuntamento sia stato soprattutto un giorno di festa per gli studenti. Polizia, carabinieri, guardia di finanza con unità cinofile, polizia municipale e vigilanza privata hanno monitorato fin dagli ingressi dell’A24 (con la polizia stradale) che tutto si svolgesse nella legalità. Lotta quindi ad alcol e droga, con qualche sequestro comunque operato dalle forze dell’ordine.
A vegliare sugli studenti, oltre ai frati Passionisti del Santuario, guidati dal Rettore Padre Natale Panetta, anche operatori del 118 e della Croce Rossa, mentre la Fidas Abruzzo ha provato a sensibilizzare i più giovani sottolineando l’importanza di diventare donatori di sangue.
“Molto spesso oggi mancano dei punti di riferimento per questi ragazzi – ha detto il Vescovo Leuzzi – Li ho visti attenti durante la Messa, mi ha sorpreso e fatto piacere. Spero che l’esame di Stato sia per loro un inizio, un punto di partenza verso il futuro. Li ho invitati ad interrogarsi e a rispondere ad una domanda, ‘cosa cercate’?”.
Circa diecimila gli studenti presenti secondo le stime ufficiali. In un numero più basso rispetto agli scorsi anni, alcuni hanno avuto bisogno di assistenza sanitaria per abuso di alcol.