Nella giornata di ieri i carabinieri di Giulianova hanno organizzato un servizio coordinato di controllo del territorio concentrato, in particolare, a Notaresco.
Sono stati impiegati 5 equipaggi a bordo di altrettante autoradio che hanno identificato 53 persone, controllato 39 veicoli e ispezionato 3 esercizi pubblici. Nel dispositivo di controllo sono incappati due pakistani in regola con i documenti di soggiorno, ma che viaggiavano a bordo di uno scooter Piaggio Zip probabilmente rubato, privo di matricola poiché risultata abrasa. I due stranieri sono stati quindi denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo per riciclaggio mentre il ciclomotore è stato sequestrato.
I Carabinieri di Castelnuovo Vomano, invece, hanno rintracciato e tratto in arresto un sessantacinquenne di Castellalto, su cui pendeva una condanna a 10 mesi di reclusione del Tribunale dell’Aquila per bancarotta fraudolenta. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione dove vi permarrà agli arresti domiciliari fino a cessata pena.
I Carabinieri di Castelnuovo Vomano, infine, hanno scoperto un raggiro ai danni di una compagnia assicurativa e di un’azienda di autonoleggio: una cinquantatreenne di Mosciano Sant’Angelo, infatti, titolare di un’azienda di Basciano, lo scorso mese di marzo aveva denunciato ai Carabinieri il furto di un SUV Mercedes che aveva preso a noleggio. I Carabinieri invece, grazie alle indagini svolte, sono riusciti ad individuare il SUV all’estero e ad accertare che non era stato rubato bensì venduto ad un rumeno dall’imprenditrice di Mosciano Sant’Angelo, la quale è stata quindi denunciata alla Procura della Repubblica di Teramo per truffa e simulazione di reato.
Il SUV è stato sequestrato e verrà quanto prima restituito ai titolari dell’azienda di autonoleggio, convinti anche loro che il veicolo fosse stato rubato e non venduto secondo i carabinieri fraudolentemente.