Campli, Inerti Ferretti: arriva la soluzione per salvare i posti di lavoro

Campli. Si chiude nel modo più logico, e sensato, la vicenda Cave Canem-Inerti Ferretti di Campli, che era alle prese del rilascio dell’autorizzazione unica ambientale.

 

La Regione, a seguito delle diverse sollecitazioni avviate dalla Filca Cisl, in poco meno di un mese, ha attivato tutti i percorsi ritenuti funzionali al rilascio dell’autorizzazione, concludendo cosi la annosa pratica avviata l’11 maggio 2017.

In tal modo l’attività produttiva aziendale, che da’ occupazione a 15 lavoratori diretti, ad un indotto di almeno altri 13 lavoratori e crea economia per un area interna con pochissime attività imprenditoriali, è potuta proseguire ed i lavoratori hanno potuto trascorrere delle serene feste natalizie.

 

“Dobbiamo ringraziare l’interessamento del Presidente della Regione Giovanni Lolli per il suo pragmatismo”, sottolinea Giancarlo De Sanctis della Filca Cisl, “e la celerità degli uffici preposti alle attività di rilascio dell’autorizzazione unica ambientale.

Altro grande ringraziamento va al Dottor Valente, commissario straordinario del Comune di Campli che ha ascoltato le nostre istanze sociali e si è detto disponibile ad intervenire per una soluzione che salvaguardi i posti di lavoro.

Ci resta solo da capire la ratio di un’azione ispettiva perpetrata nei confronti dell’azienda in maniera continua e sistematica nel tempo, in considerazione che la stessa azienda ed i funzionari pubblici denunciati, sono stati sempre ritenuti non colpevoli nei vari procedimenti penali istruiti nei loro confronti dall’autorità di vigilanza.

Speriamo che tale esempio di buona sinergia tra istituzioni, organizzazione sindacale dei lavoratori e azienda, sia un esempio da replicare per realizzare un’amministrazione pubblica che aiuti il lavoro e l’economia attraverso la sburocratizzazione, la celerità e la concretezza”.

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