Martinsicuro. Serviranno ulteriori esami per stabilire con esattezza le cause del decesso dell’uomo ripescato in mare ieri, al largo del porto di Giulianova.
Il corpo, che con probabilità è quello di Tomas Cerveny, il turista ceco in vacanza a Martinsicuro, era però in avanzato stato di decomposizione e il medico legale, che nel pomeriggio di oggi ha eseguito l’autopsia all’obitorio dell’ospedale di Teramo, si è preso altri giorni per effettuare ulteriori verifiche e stabilire l’origine del decesso.
Il corpo presentava diversi tagli ma che potrebbero essere ricondotti all’impatto con gli scogli nei giorni di permanenze in mare, ma non sembrano emergere segni tali che possano far pensare ad una morte violento. Nei prossimi giorni anche questo aspetto sarà definito, mentre per il riconoscimento a questo punto si procederà attraverso l’esame del Dna.
Come detto, gli inquirenti ritengono che il corpo ripescato ieri in mare, dopo l’avvistamento da parte di un diportista in mare aperto, possa essere quello del fidanzato di Marketa Admakova, la 17enne trovata senza vita, domenica mattina, sulla spiaggia della Sentina a San Benedetto del Tronto. I due stavano trascorrendo una settimana di vacanze a Martinsicuro, dove avevano preso in locazione un appartamento in via delle Lampare.