Bambini seduti a tavola senza la distanza minima di almeno un metro: è quanto hanno accertato i carabinieri del Nas di Pescara nelle mense di alcune scuole del capoluogo adriatico e di Teramo.
Con l’ausilio dei servizi Igiene alimenti e nutrizione delle Asl, sono state disposte le immediate rimodulazioni degli spazi, con sistemazione degli studenti in sedie alternate fra loro. A Teramo, inoltre, è stata disposta l’immediata sospensione delle attività del laboratorio cucina e preparazione pasti, fino al ripristino delle necessarie condizioni e requisiti igienico strutturali e organizzativi.
I controlli nelle scuole e nelle mense hanno l’obiettivo di rilevare eventuali carenze igieniche e di verificare il rispetto dei protocolli covid. A Pescara e Teramo le segnalazioni sono scattate per aver omesso di attuare idonee misure finalizzate a garantire e ridurre il rischio di contaminazione tra i bambini, che usufruiscono del servizio mensa. Le attività ispettive andranno avanti anche nei prossimi giorni.
Nei giorni fa i militari per la tutela della salute avevano anche disposto la sospensione di alcuni locali per lo smistamento e il magazzinaggio del centro cottura che serve le mense scolastiche di Chieti. I Carabinieri avevano anche rilevato inadeguatezze igienico sanitarie e strutturali, oltre a criticità negli spazi per la preparazione delle ‘diete speciali’.