Inaugurato questa mattina a Basciano dal presidente della Regione, Marco Marsilio e dall’assessore Pietro Quaresimale, il cantiere della ricostruzione degli edifici di edilizia pubblica: il terzo, in ordine di tempo, dopo quelli di Colleatterrato e di Notaresco.
“Ci sono voluti oltre quattro anni per aprire il primo cantiere della ricostruzione degli alloggi Ater a Colle Atterrato, nell’agosto scorso e dopo quello di Notaresco nel mese di dicembre, si inaugura oggi un ulteriore cantiere Ater a cui ne seguiranno, nelle prossime settimane, altri per cercare di recuperare il tempo perduto e consentire a quei cittadini che purtroppo da molto tempo stanno fuori dalle loro abitazioni, di rientrare al più presto nelle loro case”. “Un traguardo”, ha affermato Marsilio, “ma anche una vergogna se consideriamo tutto il tempo che è stato irrimediabilmente perduto”. Entro la fine di marzo l’Ater avrà terminato tutte le progettazioni dei successivi interventi, dando il via libera alle procedure di appalto anche per interventi più complessi che hanno maggiori soglie di costo; “oggi raccogliamo i frutti del primo effetto di quelle semplificazioni che abbiamo invocato per anni è che finalmente sono arrivate solo negli ultimi mesi; resta il rimpianto e l’amarezza che se parlamento e governo avessero capito prima che queste misure avrebbero aiutato di molto la velocità della ricostruzione, forse oggi staremmo qui a consegnare gli appartamenti e non ad aprire i cantieri”.
“Siamo soddisfatti di questa inaugurazione” ha commentato la presidente dell’Ater, Maria Ceci, “perchè siamo in linea con il cronoprogramma che abbiamo condiviso con il presidente Marsilio ad inizio anno, quando ci siamo impegnati ad avviare i cantieri nell’intero territorio provinciale, prevedendo anche interventi di adeguamento sismico”.
Insieme a Marsilio c’era il responsabile dell’Ufficio Speciale della Ricostruzione di Teramo, Vincenzo Rivera.
Il presidente Marsilio, al termine dell’inaugurazione, ha visitato la scuola media di Basciano inaugurata dopo i lavori post sisma lo scorso settembre.
“Se tornano le famiglie in paese abbiamo la possibilità di riaccogliere bambini e bambine, ragazzi e ragazze nelle nostre Scuole, contrastando così il fenomeno dello spopolamento che purtoppo si avverte nelle aree interne”…. è con questa espressione che il Sindaco Frattaroli e la Preside M. letizia Fatigati hanno accompagnato il Presidente Marsilio e la delegazione presente all’interno del nuovo padiglione ricostruito della Scuola Media, beneficiaria di un finanziamento intercettato dal Comune e che nei prossimi anni la renderà Campus Scolastico con spazi educativi al chiuso e all’aperto di alta progettualità didattico formativa.
Ad accogliere le autorità gli studenti delle tre classi e i docenti in ateliers allestiti con le principali progettualità curricolari che caratterizzano la Scuola.
Dalla Robotica Educativa, alla giornata ecologica in treno e bicicletta presso l’area protetta di Tortoreto, dal cortometraggio sull’Antigone al video game che ha portato gli studenti a ritirare il Primo Premio nell’ambito del Concorso MIUR nazionale “Facciamo 17 goal per l’ecosostenibilità”, dal percorso cinema Paese Dentro agli elaborati del concorso artistico Un Poster per la Pace e tanti altri laboratori che prendono vita nella declinazione di un curricolo scolastico con orario prolungato che offre ai ragazzi approfondimenti e potenziamenti.