Teramo. “Potenziamento degli interventi sul sociale a favore dei soggetti ‘fragili’, ovvero anziani, minori, diversamente abili e donne vittime di violenza, rilancio dell’azienda agraria, che oggi viaggia con il freno a mano tirato, e partecipazione ai bandi regionali per aggiudicare fondi utili al riavvio dell’Asp 2 della Provincia di Teramo. Sono i primi obiettivi che il nuovo Consiglio d’Amministrazione porrà sul tavolo già nel corso della prima riunione d’insediamento, pronti a metterci al lavoro nell’interesse esclusivo del territorio, in stretta collaborazione con l’Assemblea dei Portatori d’interesse”.
Lo hanno dichiarato i due consiglieri d’amministrazione della Asp 2 – Azienda Servizi alla Persona – Antonio Samuele, al suo secondo mandato, e Federica Rompicapo, che oggi hanno effettuato la prima visita ufficiale negli uffici amministrativi di Atri, con il Presidente dell’Assemblea dei Portatori d’Interesse, l’avvocato Giulia Palestini. I due componenti hanno salutato i dipendenti e soprattutto hanno visionato la documentazione tecnica, amministrativa e contabile visto che sono in scadenza bandi regionali per il finanziamento delle attività e delle strutture dell’azienda di servizi atriana.
“Purtroppo la vicenda della ricomposizione del Consiglio d’Amministrazione della Asp si è trascinata dallo scorso marzo e solo l’arrivo del nuovo assessore regionale alle Politiche Sociali, Pietro Quaresimale in sostituzione di Fioretti, ha sbloccato la situazione di stallo – ha commentato il consigliere Samuele -. Quello odierno è stato un primo incontro costruttivo, dobbiamo subito riprendere il lavoro interrotto a dicembre scorso e che ci vede in prima linea per fronteggiare una vera e propria emergenza sociale acuita dell’epidemia dovuta al Covid-19. Tra le attività che in questo mandato dobbiamo implementare c’è sicuramente lo sviluppo dell’Azienda Agraria che oggi viaggia a scartamento ridotto”.
Soddisfatta della visita anche il neo consigliere Federica Rompicapo: “Ho trovato un clima positivo anche se ci sono alcune questioni che, necessariamente, dovranno essere precisate. Ritengo che ci siano i margini per sviluppare e potenziare ulteriormente l’azione sociale dell’Ente che, oggi più che mai, deve volgere il suo sguardo verso quelle persone che sono in situazione di difficoltà socioeconomica, difficoltà che pregiudica l’accesso ai diritti di reddito e salute”.
Un incontro “cordiale e all’insegna della condivisione di idee e novità – per l’avvocato Giulia Palestini, presidente dell’Assemblea dell’Asp 2 -. Vicende burocratiche hanno portato via settimane e mesi di lavoro che si sarebbero potuti impiegare per tutelare chi, oggi più che mai, ha bisogno di sostegno. Voltiamo pagina e guardiamo avanti, ci sono bandi regionali che prevedono finanziamenti per milioni di euro dedicati ai servizi e alle strutture dell’Asp: il nostro compito e conquistare una fetta di quei finanziamenti in modo da scrivere una bella pagina di storia di questa azienda che rivolge i suoi servizi ai comuni di Atri, Giulianova e Pineto e che, nel futuro, dovrà ampliare il proprio bacino geografico e amministrativo”.