Teramo. Anche la Ugl Salute Teramo ha partecipato, lo scorso 6 giugno, all’incontro presso la Asl locale con l’Assessore Regionale alla Sanità Nicoletta Verì, la dirigenza Asl Teramo ed le organizzazioni sindacali al fine di” esprimere le proprie posizioni in merito alle stabilizzazioni del personale precario covid, internalizzazioni e fabbisogno di personale”.
“Premettendo che riteniamo giusto anche perchè previsto da normativa nazionale, che avvenga la stabilizzazione dei precari covid, teniamo a rimarcare alcune delle linee di indirizzo effettuate da codesta organizzazione sindacale come da richiesta preventiva effettuata dalla Regione antecedentemente l’avvio degli incontri, fermo restando la condivisione delle altre proposteci
● Prioritaria assunzione dei vincitori dei concorsi messi in essere ed eventuali stabilizzazioni ex lege Madia fino al 30/06/2022;
● Stabilizzazione ex lege bilancio per i posti residui disponibili al 30/06/2022;
● dopo il 30.06.2022, per i posti che si rendono ulteriormente disponibili oltre quelli di cui al punto precedente, alternanza di scorrimento delle graduatorie disponibili, (concorso—stabilizzazione) con inizio da quella di concorso”.
“Si ritiene notevole l’impegno messo in campo dall’Assessorato regionale nonché dalla Asl di Teramo, ma si chiede la Valorizzazione delle procedure Concorsuali”, specificano il dirigente Rsu Asl Teramo Gianluca Antelli e il segretario provinciale Matteucci Stefano.
“Molti Oss o CPSI lavoratori di cooperative e/o strutture private hanno preferito non rispondere ad un avviso pubblico per non mettere in crisi le strutture che parimenti hanno lottato contro il Covid, ma sono risultati idonei e vincitori di concorsi pubblici. Da qui la richiesta di voler gestire dando preferenza alle procedure concorsuali, una volta definito il fabbisogno di personale e l’aumento dei fondi a disposizione per la ASL di Teramo, con giusta alternanza”.