Durante il corso dell’appalto e soprattutto negli ultimi tempi, sono state riscontrate una serie di gravi criticità concernenti la regolare esecuzione delle prestazioni da parte della ditta, essendo quest’ultima risultata inadempiente sotto diversi profili tra cui il mancato pagamento delle retribuzioni ai dipendenti, carenze delle materie prime da utilizzare nella preparazione del vitto, cattivo stato di manutenzione delle attrezzature delle cucine e mancata sostituzione del personale impiegato nel servizio.
“Nel corso di questi anni ci siamo costantemente adoperati a far si che l’operatore economico rispettasse le condizioni contrattuali e che offrisse soprattutto un adeguato servizio a chi si trova in ospedale, ma una serie di inadempienze”, afferma il direttore generale Maurizio Di Giosia “ci ha indotto a prendere una decisione drastica e a trovare una soluzione in via di emergenza per scongiurare l’interruzione del servizio, porre fine alla situazione venutasi a determinare e garantire, così, un servizio adeguato per i degenti”.
Proprio in queste ore sono state definite tutte le procedure volte al riassorbimento del personale avente diritto e, nei prossimi giorni, per espressa volontà della Direzione della Asl, la società E.P. spa provvederà ad erogare a tutti i dipendenti, che da mesi lavorano senza percepire retribuzione, una anticipazione sul primo stipendio.
La direzione generale coglie l’occasione per rivolgere “un plauso e un ringraziamento di cuore a tutti gli operatori impiegati nel servizio per il senso di responsabilità dimostrato e che non hanno mai abbandonato il loro lavoro svolgendo un servizio basilare per l’assistenza nelle nostre strutture nonostante non venissero pagati dal gestore. Una vicenda che si è conclusa positivamente grazie anche alla fattiva mediazione dei sindacati”.