L’assemblea all’unanimità ha incaricato il nuovo cda formato da Margherita Di Fabio, Enzo Barnabei, Pietro Franchi, Francesco Auricchiella. Alla Presidenza nella stessa seduta è stato riconfermato Valerio Di Mattia che apre in questo modo il suo terzo mandato. “Sono onorato della fiducia e della stima che l’assemblea dei soci mi ha ancora una volta dimostrato. Continueremo a dare tutti insieme continuità a questo bel progetto di impegno professionale ed umano che si avvia a compiere i dieci anni di attività.
Nel tempo intanto è cambiato tutto attorno a noi ed il nostro mondo imprenditoriale e produttivo affronta sfide difficili e impensabili solo pochi mesi fa. Aria continuerà a dare il proprio contributo adeguandosi alle complesse dinamiche in corso. Saremo sempre più simili ad una struttura di ricerca, dedita alla progettualità ed alla proposta; continueremo a sviluppare la capacità di interloquire in maniera libera con tanti Enti e realtà della nostra terra. Cercheremo altresì di mantenere un costante confronto e dialogo con le strutture sindacali che tutelano i nostri settori in un momento troppo difficile, evitando inutili sovrapposizioni, causa di confusione, ma mantenendo fermo il principio della collaborazione volta alla difesa dei nostri diritti e dei nostri interessi troppo spesso compressi dalla crisi in atto.
L’Abruzzo in particolare ha bisogno di individuare importanti prospettive di crescita. La nostra regione è relegata al fanalino di coda della dorsale adriatica a causa delle scarse attenzioni destinate alle attività di sviluppo del settore gastronomico e produttivo, altrove divenuti volano del turismo contemporaneo. Muoviamo da questa consapevolezza cercando soluzioni utili e condivise, rivolte al bene di un settore tanto vasto e stratificato”. Nel 2022 saranno quattro i temi centrali focalizzati dall’impegno associativo di Aria Food. Due riguardano attività di ricerca nel mondo agricolo e due il rapporto tra filiere gastronomiche locali e mondo della ristorazione.
Per l’agricoltura il primo progetto, già avviato in forma sperimentale nel comune di Tortoreto in collaborazione con l’Ente Comunale e Res Agraria, è riferito al tema del decoro rurale e della riconversione e rigenerazione dei terreni mediante metodi naturali. L’altro progetto, che verrà presentato a giorni, riguarderà un programma di ricerca triennale condotto con il Ministero dell’Università, Università di Teramo-master sull’energia e diritto ambientale, Regione Abruzzo- assessorato all’Agricoltura, Comune di Tortoreto e Aria Food volto all’efficientamento energetico dell’azienda agricola nell’era della transizione ecologica.
Per il comparto della ristorazione invece si continuerà a lavorare sui temi della valorizzazione, anche in ambito turistico, della filiera del mare con le iniziative collegate all’evento “Prima Secca”. Inoltre verrà presentato un nuovo progetto, interamente dedicato alle aree interne abruzzesi e i suoi tesori nascosti. Il nuovo progetto si chiamerà “Cuoco di Borgo”.