Al via l’iniziativa “La Ferrovia oltre Teramo” dell’Associazione MaRea con l’obiettivo di attivare una linea ferroviaria Teramo – Montorio – Capitignano – L’Aquila.

Riaprire l’Abruzzo, dando nuovi orizzonti e nuove prospettive di movimento anche alle zone più interne che, a causa della conformazione del terreno regionale, risultano ostiche da collegare. Questo l’obiettivo posto dal nuovo progetto proposto dall‘Associazione politico-culturale MaRea, dal titolo “La Ferrovia oltre Teramo”, un’iniziativa che punta a ristabilire dei contatti importanti con Roma Capitale.

Per cercare di trarre delle conclusioni a riguardo, è stato indetto un convegno pubblico a Montorio, domenica 7 gennaio a partire dalle ore 10.30, presso la sala convegni ex convento degli Zoccolanti, in cui l’Associazione MaRea esporrà i punti di quella “Ferrovia oltre Teramo” che potrebbe restituire una dignitosa viabilità regionale ed extraregionale anche alle zone più interne e anguste.

A Teramo il progetto per la nuova linea ferroviaria

Un collegamento tra Teramo, L’Aquila e Roma, veloce e comodo, in grado da permettere anche agli abitanti delle aree più interne di raggiungere due grandi centri civici? Questo pare essere l’obiettivo dell’Associazione politico-culturale MaRea che, nel corso del convegno indetto per domenica 7 gennaio alle ore 10.30 a Montorio, presso la sala convegni ex convento degli Zoccolanti, discuterà dell’apertura di una nuova linea ferroviaria.

L’obiettivo a cui si punta con il progetto “La Ferrovia oltre Teramo” è quello di istituire una linea ferroviaria che colleghi Teramo, Montorio, Capitignano e L’Aquila. A moderare l’incontro sarà il Dottor Fiorenzo Catalini mentre tra gli interventi previsti vi saranno quello del sindaco di Montorio Fabio Altinonante, del coordinatore dell’idea del progetto “Treno dei Parchi Teramo – L’Aquila – Roma” Paolo D’Incecco e altre figure istituzionali.

Il progetto “Treno dei Parchi Teramo – L’Aquila – Roma”, almeno nella mente dei suoi ideatori, prevede il ripristino della vecchia linea Capitigliano – L’Aquila con ricongiungimento per Montorio e Teramo. L’obiettivo del progetto è quello di combattere l’isolamento di alcune comunità, nonché di dare una spinta al turismo, mettendo a disposizione aree finora interdette a causa di trasporti non adeguati.

Luciano Monticelli, presidente di MaRea, ha dichiarato a riguardo:“Pensiamo che chiedere oggi una rete ferroviaria che dia ossigeno e connessioni, posti di lavoro e sviluppo turistico sostenibile, in una Regione in grande difficoltà economica e occupazionale, possa rappresentare un’ottima opportunità per tutto il territorio. L’Abruzzo e il teramano non possono attendere oltre, abbiamo bisogno di fare presto e di correre per recuperare il tempo perduto”.